Un Arrivo da Turista Spaesato
Il “problema” in questione, il generale Roberto Vannacci, riesce a complicare ulteriormente la situazione arrivando in ritardo a Strasburgo, “a causa del traffico“, naturalmente. Si presenta alle 17:30, vestito come un turista un po’ spaesato, con polo scura, zaino in spalla e trolley. “Sono tranquillo. In un Parlamento che cosa si fa? Si parla,” risponde meno spavaldo del solito ai giornalisti che lo attendono. Ma il tempo per accennare alla questione è poco, e quando gli viene chiesto se è disponibile a un passo indietro, replica con un classico: “Secondo lei? Solo i Bersaglieri non ne fanno.” Ah, il tocco d’ironia che non guasta mai!
Salvini: Il Cavaliere della Lega
Dall’Italia, il sempre eloquente Matteo Salvini cerca di difendere il suo candidato: “Noi abbiamo indicato Vannacci come vicepresidente, è una persona valida, il secondo più votato alle elezioni europee in Italia. Non penso che possa essere oggetto di discussione,” taglia corto il leader del Carroccio. Tuttavia, il caso Vannacci sembra delinearsi sempre più come uno scontro tra la Lega e il Rassemblement National. Jordan Bardella, il delfino di Marine Le Pen, lascia la sala indispettito, rifiutandosi di parlare del generale italiano, promettendo che “lo farà a tempo debito“. Garraud, con il suo inconfondibile savoir-faire, aggiunge: “Il signor Vannacci doveva venire, ma è arrivato in ritardo, alla fine della riunione. E visto che avevamo la riunione del gruppo che iniziava a breve, non abbiamo potuto discutere con lui. Ma non ci sono problemi, ci sono solo soluzioni.“
Un Teatro di Farsa e Commedia
Questa vicenda sembra una beffa per il progetto dei Patrioti per l’Europa. L’italiano che si scaglia contro persone LGBT e nere, e che ripete gesti discutibili, è visto dai francesi come l’ospite indesiderato che rovina la festa. La coppia Le Pen-Bardella, nel tentativo di essere credibili, ha persino emarginato Afd dal loro precedente gruppo per essere troppo estremisti. Ora, il match tra estrema destra ed estrema destra promette di continuare ancora per diversi giorni, in una danza tra farsa e tragedia.
Conclusione: Niente di Nuovo a Strasburgo
E mentre i Patrioti per l’Europa cercano di risolvere questo intricato puzzle, Vannacci si dilegua da un’uscita secondaria, lasciando dietro di sé una scia di dubbi e sorrisi ironici. Chi avrebbe mai pensato che il Parlamento europeo potesse offrire uno spettacolo così avvincente? Ma alla fine, si sa, in politica, come in teatro, la commedia è sempre dietro l’angolo. E così, tra uno scossone di testa e uno sguardo abbassato, il circo continua.
