Un vero e proprio show galleggiante quello andato in scena a Ostia nelle ultime ore. Protagonista assoluto, il miliardario Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook e Meta, che ha fatto tappa nel litorale romano con i suoi due yacht extralusso: il “Launchpad” da 118 metri e il “Wingman” da 66 metri.
Un vero e proprio palazzo galleggiante
I due colossi del mare, dotati di ogni comfort immaginabile, da piscine e spa a campi da basket e sommergibili, sono rimasti ormeggiati per un giorno davanti alle coste di Ostia ponente, prima di riprendere il largo verso altre esotiche destinazioni mediterranee. Ma quanto costa tutto questo ben di Dio? Il solo “Launchpad”, regalo di compleanno per i suoi 40 anni, ha un valore stimato di 300 milioni di dollari. Interni curatissimi, progettati da designer francesi, esterni avveniristici opera di ingegneri monegaschi, equipaggio di 48 persone e spazio per 26 selezionatissimi ospiti: un vero e proprio palazzo galleggiante dove lusso e tecnologia si fondono alla perfezione.
E mentre i comuni mortali osservano dal lungomare, sognando vite da nababbi e cocktail al tramonto, Zuckerberg e i suoi amici si godono il loro esclusivo mondo dorato. Un mondo fatto di eccessi, sfarzo sfrenato e ostentazione che, a tratti, sembra quasi surreale.
Nel video di seguito le due super imbarcazioni ormeggiate a Castellammare di Stabia, dove il patron di Meta aveva trascorso le vacanze solo qualche giorno fa.
Mark Zuckerberg: il genio diventato magnate
Ma chi è Mark Zuckerberg? Lo studente di Harvard che, nei primi anni Duemila, diede vita a quel rivoluzionario social network che ha cambiato per sempre il modo di comunicare di milioni di persone nel mondo. Un giovane genio che, da semplice universitario, è diventato uno degli uomini più potenti e ricchi del pianeta. Una storia di successo. Una storia fatta di intuito, innovazione e, forse, un pizzico di spregiudicatezza.
Ma anche una storia che, a volte, fa sorgere domande e riflessioni. È giusto tutto questo sfarzo? È giusto ostentare così tanta ricchezza in un mondo dove tanti soffrono? Domande a cui nessuno ha una risposta definitiva. Ma che, di sicuro, meritano di essere poste. Soprattutto quando ci si trova di fronte a spettacoli di opulenza come quello andato in scena a Ostia nelle ultime ore.