Aggressione a Naroncolo
Questa mattina un turista straniero è stato vittima di un’aggressione da parte di un orso mentre passeggiava nella località di Naroncolo, nel Comune di Dro, Trentino. L’uomo, ferito alle braccia e alle gambe, è stato prontamente soccorso dal personale sanitario e trasportato all’ospedale di Trento, dove è attualmente ricoverato. Le sue condizioni sono stabili.
Indagini in Corso
Le autorità forestali stanno conducendo accertamenti e rilevamenti di tracce organiche sul luogo dell’aggressione per identificare il plantigrado responsabile. La presenza di orsi in queste aree non è nuova, ma episodi di aggressione sono rari e sollevano preoccupazioni sulla sicurezza dei turisti e degli abitanti.
Un Altro Incontro Ravvicinato
L’aggressione odierna segue di pochi giorni un altro incontro ravvicinato tra un’orsa e una turista svizzera con tre bambini, avvenuto il 10 luglio lungo la sponda sud-occidentale del lago di Molveno. Durante la passeggiata, la famiglia aveva notato un’orsa con un cucciolo. L’orsa, dopo un falso attacco, aveva toccato la maglietta della donna senza causare ferite, per poi allontanarsi con il suo piccolo.
La Reazione delle Autorità
Gli incidenti ravvicinati hanno spinto le autorità locali a rafforzare le misure di sicurezza e a sensibilizzare i visitatori sui comportamenti da tenere in caso di incontri con gli orsi. Si raccomanda di mantenere la calma, evitare movimenti bruschi e non avvicinarsi agli animali, specialmente se accompagnati da cuccioli.
Le indagini continuano
Mentre le indagini continuano, gli esperti sottolineano l’importanza di convivere in armonia con la fauna selvatica, adottando misure preventive e rispettando gli habitat naturali. Gli incontri con gli orsi, sebbene spaventosi, possono essere gestiti con la giusta preparazione e consapevolezza.