SOS Squali: Il WWF Lancia l’Allarme nel Mediterraneo

Più della metà delle specie di squali e razze nel Mediterraneo sono a rischio estinzione, avverte il WWF. La protezione di queste specie è cruciale per l'equilibrio dell'ecosistema marino. Identificate 65 Important Shark and Ray Areas (ISRA), 16 delle quali in Italia, per la conservazione e gestione efficace

Smartopic Smartopic - Redazione
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Più della metà delle 86 specie di squali e razze nel Mediterraneo rischiano l’estinzione, principalmente a causa della pesca accidentale. Questi animali, fondamentali per l’equilibrio marino, sono al centro del nuovo allarme lanciato dal WWF in occasione della Giornata Mondiale dello Squalo.

Predatori Apicali e Nutrienti Vitali

Gli squali, come predatori apicali, mantengono l’equilibrio della rete alimentare marina, mentre razze e mobule trasferiscono nutrienti ed energia dalle profondità alle superfici oceaniche, beneficiando l’intera biodiversità marina. Il WWF ha sottolineato l’importanza di proteggere queste specie nel suo ultimo rapporto “Italia: 16 hotspot per salvare squali e razze”.

Il WWF ha identificato numerose Important Shark and Ray Areas (ISRA) nel Mediterraneo, fondamentali per il ciclo vitale di squali e razze. Queste aree, designate dall’IUCN, si basano su criteri ecologici e biologici, coprendo zone cruciali per la riproduzione, alimentazione, aggregazione e migrazione. Nel 2023 sono state individuate 65 ISRA nel Mediterraneo, 16 delle quali in Italia.

Le ISRA Italiane: Dall’Adriatico alla Sicilia

L’Adriatico ospita sei ISRA, cruciali per specie minacciate come spinarolo e verdesca, mentre il Canale di Sicilia è un hub di biodiversità con oltre 32 specie, tra cui squalo grigio e mako. Il Mar Ligure e la Sardegna nord-orientale sono vitali per elasmobranchi filtratori come lo squalo elefante. La più piccola ISRA, il Banco di Santa Croce, misura solo 0,13 km², mentre la più grande, lo Stretto di Sicilia e Plateau tunisino, si estende per 219.913 km².

Grazie ai progetti Safesharks e Medbycatch, il WWF, insieme a COISPA Tecnologia&Ricerca e ai pescatori di Monopoli, ha raccolto dati essenziali sui movimenti delle verdesche nel Sud Adriatico. Questi dati hanno permesso di identificare la ISRA della Fossa Adriatica meridionale, cruciale per la riproduzione e migrazione di questa specie a rischio critico.

Urgenza di Azioni Concrete

L’identificazione delle ISRA sottolinea l’urgenza di interventi per la gestione e conservazione di squali e razze in Italia. Il governo italiano deve includere queste aree nella pianificazione dello spazio marittimo e sviluppare un Piano di Azione per gli Elasmobranchi per implementare efficacemente la legislazione vigente.

Eventi di Sensibilizzazione

Per celebrare gli squali, il WWF organizza lo Scuba Diving Camp – Shark Edition nel weekend della Giornata Mondiale degli Squali, in collaborazione con WWF Italia, le sue community WWF SUB e WWF YOUng, e il Diving Massub. Giovani dai 18 ai 35 anni potranno esplorare l’Area Marina Protetta di Portofino e approfondire la conoscenza degli squali con un aperitivo scientifico dedicato. A fine agosto, una settimana di eventi nel Nord Adriatico offrirà ulteriori occasioni di approfondimento per il pubblico.

L’impegno del WWF continua, ricordando a tutti l’importanza di proteggere queste straordinarie creature per il bene del nostro ecosistema marino.

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