Piranha a Roma, dopo “Under Paris” e gli Squali nella Senna ecco l’Apocalisse firmata Indiana

Nicola Guaglianone e Menotti, gli sceneggiatori di 'Lo chiamavano Jeeg Robot', tornano con un nuovo film che mescola ironia, azione e satira sociale in una Roma mai vista prima.

Smartopic Smartopic - Redazione
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Roma, città eterna, crocevia di culture e storia millenaria, si prepara a vivere un’inedita apocalisse. Dopo gli squali a Parigi, è il turno dei piranha nella capitale italiana! E non stiamo parlando di un film qualunque, ma di una nuova produzione cinematografica che promette di portare una ventata di originalità e ironia nel panorama del cinema italiano. Intitolato “Piranhas in Rome – The Great Horror Beauty”, questo progetto è firmato dai geniali sceneggiatori di Lo chiamavano Jeeg Robot, Nicola Guaglianone e Menotti.

Lo chiamavano Jeeg Robot, di Nicola Guaglianone e Menotti.

Un Team di Eccellenza per un Film Unico

Chi si ricorda di Lo chiamavano Jeeg Robot sa già che aspettarsi: una miscela esplosiva di azione, ironia e profonde riflessioni sociali. Ebbene, Guaglianone e Menotti sono pronti a stupirci ancora una volta con una trama che vede Roma invasa da un branco di piranha che risalgono il Tevere. Un incubo? Forse, ma anche un’opportunità per esplorare la resilienza e il carattere degli italiani in un contesto surreale e apocalittico.

il Tevere in piena sarà il teatro del film Piranhas a Roma
Tevere in piena, Roma

Una Roma Inedita e Apocalittica

La trama di Piranhas in Rome si sviluppa in una Roma mai vista prima: una città allagata e dominata dalla minaccia dei piranha. La protagonista, Ilenia, è una poliziotta disposta a tutto per salvare la città, persino infrangere le regole. Al suo fianco troviamo Baby, un’influencer dalla personalità esplosiva, e Rowena, una pescivendola filippina con una laurea in biologia marina. Un trio improbabile, ma determinato a fare la differenza.

Non un Semplice Remake di “Under Paris”

Attenzione a non confondere Piranhas in Rome con il recente successo di Netflix, Under Paris, dove la Senna è invasa da squali giganti. Se Under Paris ha puntato su effetti speciali e tensione in stile hollywoodiano, Piranhas in Rome promette di mantenere un approccio più genuino e radicato nella cultura italiana. Come ha dichiarato Guaglianone a Variety, l’intento è quello di “mescolare lo spirito delle grandi commedie italiane dei tempi d’oro mostrando come gli italiani reagirebbero sul serio a un disastro di questo tipo“.

Satira Sociale e Commedia Italiana

Il film non si limiterà a offrire adrenalina e colpi di scena, ma porterà anche una buona dose di satira sociale. Mostrerà come un sistema corrotto cerchi immediatamente di sfruttare la crisi dei piranha, offrendo una riflessione pungente sulle dinamiche italiane. Il tutto sarà condito da quel tocco di ironia e leggerezza che ha reso celebri le commedie italiane del passato.

Aspettative Alte e Grande Curiosità

La casa di produzione Indiana Production, già nota per titoli come Il capitale umano e Il ritorno di Casanova, ha colto l’opportunità di esplorare nuovi generi e proporre storie innovative. Nonostante non ci sia ancora un regista né una data di uscita, l’attesa per Piranhas in Rome è già alta. Il concept art rilasciato promette scenari mozzafiato e una narrazione avvincente.

L’Italia Risponde al Terrore con Stile

Se Under Paris ha portato gli squali nella Senna, l’Italia risponde con i piranha nel Tevere, dimostrando che non siamo da meno quando si tratta di creatività e spirito d’iniziativa. Dopotutto, come direbbero a Roma, “a avere a che fare con un solo squalo so’ boni tutti“, ma gestire un’invasione di piranha richiede vera maestria e un pizzico di follia tutta italiana. Non ci resta che aspettare, visto che non c’è né un regista né una data di uscita, e vedere come andrà a finire questa apocalisse romana, con la certezza che sarà un viaggio divertente e indimenticabile.

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