Un Addio Che Non C’è Mai Stato
Si assiste sui social all’ennesimo rilancio di una notizia che annuncia la dipartita di Massimo Ranieri. Sì, proprio lui, il celebre cantante e attore partenopeo. Ma prima di correre ai ripari con lacrime e commemorazioni, fermatevi un attimo: è solo un’altra fake news.
Il Potere dell’Omonimia
La confusione nasce da un incidente avvenuto qualche anno fa nei pressi di Caselle, nel torinese, dove un uomo di 48 anni, anche lui di nome Massimo Ranieri, è deceduto per un infarto mentre era in moto. Qualche sito web ha deciso di resuscitare questa vecchia notizia, ignorando volontariamente l’età del defunto per creare il solito titolo acchiappaclick. Così, il nostro amato artista si è ritrovato virtualmente morto senza saperlo.
Vecchie Notizie, Nuovi Titoli
Questa non è la prima volta che la presunta morte di Massimo Ranieri viene riportata. A maggio, le stesse pagine avevano trattato contenuti simili. I meno attenti potrebbero essere facilmente ingannati, specialmente quando altri titoli alludono a un addio senza chiarire che si tratta del suo ritiro dalle scene, e non dalla vita terrena. Insomma, un ritiro artistico confuso con un funerale.
Il Ritiro dalle Scene: La Vera Notizia
In realtà, Massimo Ranieri ha deciso qualche anno fa di rallentare con i suoi impegni in teatro per dedicarsi maggiormente alla famiglia. Ma non preoccupatevi: potrete ancora vederlo in qualche ospitata televisiva. Il grande artista non è scomparso, ha solo fatto un passo indietro dai riflettori del palcoscenico.
Fermiamo le Fake News
Questo episodio ci ricorda l’importanza di approfondire le notizie oltre i titoli. Le notizie false proliferano grazie alla superficialità con cui spesso ci approcciamo alle informazioni. Quindi, smettiamola con l’addio a Massimo Ranieri. L’unica cosa che è morta qui è la verità, assassinata dai clickbait.
La Vita Continua
Massimo Ranieri è vivo e vegeto. Continuate ad amarlo, a seguirlo in TV e a godervi la sua musica. E la prossima volta che leggete un titolo drammatico, prendetevi un minuto per verificare i fatti. La verità, a differenza delle fake news, non muore mai.