Klopp vola con Red Bull: da gennaio 2025 sarà il ‘Global Head of Soccer’

Jurgen Klopp, ex allenatore del Liverpool, inizia una nuova era nel calcio come 'Global Head of Soccer' per Red Bull a partire da gennaio 2025. Con la sua esperienza e strategia, Klopp guiderà lo sviluppo di squadre come RB Lipsia, Salisburgo, New York Red Bulls e altre in Brasile e Giappone. Il suo contratto include anche un'opzione per diventare il prossimo Ct della nazionale tedesca. Scopri come Klopp porterà la sua visione vincente nel mondo del calcio globale targato Red Bull, tra scouting, filosofie di gioco e gestione strategica

Smartopic Smartopic - Redazione
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Jurgen Klopp ha messo la marcia, ma no, non parliamo di motori e non lo vedremo con un casco in Formula 1. L’ex allenatore del Liverpool ha appena siglato un nuovo contratto che lo porta a essere il ‘Head of Global Soccer‘ per Red Bull a partire dal 1° gennaio 2025. E no, non si tratta di gestire lattine, ma piuttosto un impero calcistico mondiale con il marchio RB. Un’avventura che promette di essere più energica di una lattina da 250 ml, con una spruzzata di… strategia globale.

Il contratto lungo quanto un sorso di Red Bull

Secondo il noto giornalista Florian Pettenberg di Sky Sport De, Klopp ha firmato un contratto che potrebbe durare tanto quanto il tempo necessario per sviluppare una nuova generazione di talenti, ovvero… parecchio. Ma attenzione, perché c’è anche una chicca nel contratto: una clausola che gli permetterà, quando si sarà stufato di gestire squadre sparse tra Lipsia, Salisburgo e New York, di prendersi la nazionale tedesca. Giusto per non annoiarsi troppo.

Klopp e Red Bull: una miscela esplosiva

L’annuncio ufficiale è arrivato con uno squillante post su X (ex Twitter, per chi non stesse seguendo gli aggiornamenti), dove Klopp ha dichiarato, tra un sorso e l’altro: “Voglio sviluppare, migliorare e supportare l’incredibile talento calcistico che abbiamo”. Tradotto: “Ho vinto tutto al Liverpool, adesso voglio fare lo stesso con un paio di squadre in più e qualche continente di mezzo”. Il 57enne allenatore, fresco del suo addio ai Reds, sembra pronto a trasformare la rete calcistica Red Bull in un’azienda familiare… globale.

Calcio, energia e strategie globali

No, Klopp non allenerà direttamente nessuna squadra. Il suo sarà un ruolo strategico, una sorta di direttore d’orchestra invisibile che si muoverà dietro le quinte, coordinando RB Lipsia, Salisburgo, New York Red Bulls e persino i club in Brasile e Giappone. Insomma, Klopp diventa il supervisore di una specie di “universo RB“, dove il pallone scorre come energia nei fili di una rete globale. E chissà, magari anche con qualche suggerimento per lo scouting e i nuovi allenatori. Nel frattempo, il mondo del calcio si prepara: Klopp sta per decollare e non ha intenzione di fermarsi.

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