Se vi piacciono le storie d’amore complicate, o meglio, al limite del sospetto, allora “Inganno” è quello che fa per voi. La nuova miniserie targata Netflix debutta oggi, 9 ottobre, con due volti noti: la leggendaria Monica Guerritore e l’affascinante Giacomo Gianniotti. Ma attenzione, non aspettatevi la solita commedia romantica. Questa serie, diretta dal regista Pappi Corsicato, è tutto fuorché scontata.
Intrighi, amori e sospetti: “Inganno” debutta su Netflix
Basata sulla serie britannica Gold Digger (che non parla di minatori, ma di cacciatori di portafogli altrui), l’adattamento italiano è opera di un team di sceneggiatrici di tutto rispetto: Teresa Ciabatti, Eleonora Cimpanelli, Flaminia Gressi e Michela Straniero. E che adattamento! Con maestria, hanno immerso la trama in un contesto tutto italiano, scatenando una tempesta di pregiudizi e tensioni.
Amore o solo un inganno?
La trama ruota attorno alla storia d’amore tra Gabriella (Monica Guerritore), una donna di sessant’anni, fiera e proprietaria di un lussuoso hotel sulla Costiera Amalfitana, ed Elia (Giacomo Gianniotti), un giovane affascinante che, guarda caso, ha l’età del figlio di lei. L’inevitabile domanda che lo spettatore si pone è: vero amore o truffa ben orchestrata? Le dinamiche psicologiche sono forti, e i tabù sociali che circondano questa relazione sono la vera fonte di tensione.
Non resta che lasciarsi trascinare dalle onde di questo Inganno… o forse dovremmo chiamarlo “sospetto”?
