La stagione influenzale ha già fatto il suo ingresso in Italia, e, nonostante le temperature miti, i primi dati indicano una significativa diffusione dell’influenza H3N2, meglio conosciuta come “influenza australiana“. Di seguito una guida completa su sintomi, prevenzione e indicazioni per affrontare al meglio questa influenza.
L’Influenza Australiana Arriva in Italia
La cosiddetta “influenza australiana” ha già causato una delle stagioni influenzali più pesanti degli ultimi dieci anni in Australia, come spiegato dal professor Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università degli Studi di Milano. Questo virus influenzale, noto come H3N2, ha ora raggiunto l’Italia, e i primi isolamenti confermano la sua presenza. Pregliasco invita a non abbassare la guardia e a considerare la vaccinazione come principale misura di prevenzione.
Casi e Dati del Virus H3N2
Secondo il professor Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali, la diffusione del virus H3N2 richiede massima attenzione. In Australia, il virus ha causato milioni di casi e numerose ospedalizzazioni, e Andreoni prevede che anche in Italia possa raggiungere rapidamente numeri elevati, con un potenziale di 200.000 contagi a settimana. “È necessario vaccinarsi per creare una buona immunità, poiché l’influenza può risultare particolarmente severa”, afferma Andreoni.
Sintomi dell’Influenza Australiana
Il virus H3N2 è noto per la sua capacità di eludere le difese immunitarie, e i suoi sintomi sono spesso più intensi rispetto a quelli dell’influenza stagionale comune. I sintomi principali includono:
- Febbre alta: spesso superiore ai 38°C, accompagnata da brividi e sudorazione
- Dolori muscolari e articolari: forti dolori diffusi
- Stanchezza e debolezza: sensazione di esaurimento fisico, che può durare settimane
- Mal di testa: persistente e fastidioso
- Tosse secca e persistente: che può peggiorare di notte
- Gola infiammata: difficoltà nella deglutizione
- Congestione nasale e starnuti: sintomi meno frequenti ma presenti
- Perdita di appetito e disturbi gastrointestinali: nausea e, in alcuni casi, diarrea
- Brividi e sudorazione: frequenti soprattutto all’inizio della malattia
I sintomi dell’influenza australiana specifici per i bambini:
Sintomo | Descrizione |
---|---|
Febbre alta | Febbre oltre i 38°C, spesso il primo segnale e può durare più giorni. |
Dolori muscolari e articolari | Dolori diffusi che causano disagio e irritabilità nei bambini. |
Stanchezza e debolezza | Meno energici del solito, svogliati o assonnati. |
Mal di testa | Difficile da comunicare nei più piccoli; irritabilità e disagio. |
Tosse secca e persistente | Tosse che può peggiorare di notte, fastidiosa. |
Gola infiammata | Difficoltà nella deglutizione, spesso rifiutano di mangiare. |
Disturbi gastrointestinali | Nausea, perdita di appetito e, a volte, diarrea. |
Congestione nasale e starnuti | Frequente nei bambini, può provocare difficoltà respiratorie. |
Brividi e sudorazione | Alternanza di brividi e sudorazione, a volte con pelle fredda. |
Questa tabella può essere utilizzata per facilitare l’osservazione dei sintomi nei bambini e aiutare nel monitoraggio della loro influenza.
Durata dei Sintomi e Complicazioni Potenziali
I sintomi dell’influenza australiana possono durare da 7 a 10 giorni, ma la stanchezza e la debolezza possono persistere anche per diverse settimane. I soggetti più vulnerabili, come anziani e persone con patologie croniche, possono presentare sintomi più gravi e rischiano complicazioni, quali:
- Polmonite
- Bronchite
- Infezioni dell’orecchio (soprattutto nei bambini)
- Peggioramento di condizioni croniche come asma e malattie cardiache
Come Prevenire l’Influenza Australiana
La prevenzione passa innanzitutto dalla vaccinazione antinfluenzale, che viene aggiornata ogni anno per affrontare i ceppi di virus più diffusi. Oltre al vaccino, altri metodi efficaci per ridurre il rischio di contagio includono:
- Lavaggio frequente delle mani con acqua e sapone
- Evitare il contatto con persone infette
- Evitare luoghi affollati durante la stagione influenzale
- Seguire uno stile di vita sano per rafforzare il sistema immunitario
Quando Consultare un Medico
È importante consultare un medico se i sintomi sono particolarmente intensi o persistono oltre la settimana. In particolare, anziani, bambini, donne in gravidanza e persone con patologie preesistenti dovrebbero monitorare attentamente l’evoluzione della malattia e cercare assistenza medica in caso di peggioramento.
Domande Frequenti sull’Influenza Australiana
- L’influenza australiana è più grave dell’influenza stagionale?
Sì, il virus H3N2 è generalmente più aggressivo, soprattutto per persone anziane e soggetti con condizioni di salute preesistenti. - Come posso prevenire l’influenza australiana?
La vaccinazione antinfluenzale è il metodo più efficace. Lavarsi frequentemente le mani e evitare luoghi affollati durante i picchi influenzali può aiutare a prevenire l’infezione. - Quanto durano i sintomi dell’influenza australiana?
I sintomi durano in genere 7-10 giorni, ma la stanchezza può protrarsi per settimane.
Suggerimento Finale
L’influenza australiana può essere prevenuta grazie alla vaccinazione e gestita con riposo, idratazione e un’adeguata cura dei sintomi. In caso di sintomi gravi o complicazioni, consultare un medico è essenziale per evitare rischi eccessivi per la salute.