Miranda Priestly, l’iconica direttrice di moda interpretata da Meryl Streep, sta per tornare a incutere timore con uno sguardo tagliente. Il cult del 2006 “Il Diavolo Veste Prada” avrà un seguito, come annunciato da Puck. Disney sta sviluppando il nuovo capitolo del film di successo, con Aline Borsh McKenna, sceneggiatrice del primo film, attualmente in trattative per scrivere il sequel.
Il plot ipotetico
Il plot ipotizzato vedrebbe Miranda Priestly affrontare una crisi della sua carriera, in un’epoca di declino per le riviste cartacee. Emily Blunt, che nel primo film interpretava Emily Charlton, ora una dirigente di alto livello in un gruppo di lusso, potrebbe avere un ruolo significativo nel nuovo capitolo. Blunt, divenuta una star grazie a successi come “A Quiet Place” e “Oppenheimer“, potrebbe portare un nuovo dinamismo al sequel.
I numeri del diavolo
Basato sul romanzo autobiografico di Lauren Weisberger, il primo film ha incassato oltre 330 milioni di dollari al box office globale e ha ricevuto riconoscimenti come candidature ai Golden Globe e agli Oscar per la performance di Meryl Streep. Recentemente, Anne Hathaway e Emily Blunt hanno ricordato con affetto il set del film originale, evidenziando il suo impatto duraturo sulle loro carriere.
Al momento, non è chiaro se altre stelle del cast originario torneranno nel sequel. Puck ha cercato conferma o smentita della notizia, ma non ha ancora ricevuto risposta.
Lo scorso aprile, Anne Hathaway ha espresso dubbi riguardo a un possibile sequel di “Il Diavolo Veste Prada”, come riportato da V Magazine: “Ci amiamo tutti e se qualcuno riuscisse a trovare un modo per farlo, credo che saremmo pazzi a non accettare. Ma c’è una grande differenza nel mondo di oggi, con la tecnologia, e una delle particolarità di quella storia era che riguardava la produzione di un oggetto fisico. Ora, con tanto digitale, sarebbe tutto molto diverso. Forse io, Stanley, Emily, Meryl, Dave Frankel, Patricia Field… dovremmo semplicemente fare qualcos’altro insieme. Sarebbe divertente.“
La vendetta veste Prada: Il diavolo è tornato?
Resta incerto se il film sarà basato sul romanzo sequel di Lauren Weisberger del 2013, “La vendetta veste Prada: Il diavolo è tornato”. Questo libro segue Andy Sachs dieci anni dopo aver lasciato il lavoro “per cui un milione di ragazze morirebbero”, e narra della sua collaborazione con la sua ex nemesi e co-assistente Emily nella creazione di una rivista di alta moda nuziale chiamata “The Plunge”.
