Cassano non si smentisce: attacca Vieri per la fine della Bobo-TV “Oggi non lo segue neanche sua madre” FantAntonio torna all’assalto dell’ex amico: “È un capitolo chiuso per me. Riappacificazione? No grazie”. Più diplomatica la posizione di Lele Adani. Cassano è sempre Cassano. Se c’è una porta da sbattere o una parola pungente da lanciare, puoi stare sicuro che lui non si tira indietro. Questa volta, durante il podcast BSMT, l’obiettivo delle sue frecciate è il suo vecchio amico Christian Vieri, per la fine della loro avventura insieme sulla Bobo TV.
Bobo TV: le cannonate di Cassano contro Vieri
Non importa che la Bobo TV sia stata un successo strepitoso, capace di riempire i teatri italiani, Vieri ha deciso di tirare il freno a mano. Ma per Cassano, la fine di quel progetto è una ferita ancora aperta, che brucia come se fosse fresca. “A quella persona là – esordisce Cassano, senza nemmeno nominare Vieri – non voglio dare più importanza, è un capitolo chiuso. Non lo chiamerò mai più per nome.” E se pensavi che ci fosse spazio per una riappacificazione, dimenticalo. “Assolutamente no, il tradimento è imperdonabile. Non lo accetto e quindi non c’è perdono”. E poi l’affondo finale: “Pensava di essere il migliore, ma si sbagliava di grosso: noi continuiamo, mentre a lui oggi non lo segue neanche sua madre”.
Cassano e il “Messi della trasmissione”
Ma, tranquilli, Cassano non parla solo di rancori. C’è anche spazio per le lodi, e queste sono tutte per Lele Adani, che descrive come il “Messi della Bobo TV”. “Dal primo giorno ho sempre detto che io e Ventola senza di lui non possiamo fare questo lavoro, mentre lui può rinunciare a noi. Lele è un fenomeno, faceva tutto dietro le quinte”. E Cassano, nella sua classica autoironia, rievoca anche l’episodio di quando fece saltare l’accordo con la Juventus per firmare con la Roma: “Moggi mi diceva che mi avrebbe cambiato la vita. Sì, mi avrebbe cacciato dopo due giorni! La Roma mi offriva il doppio e mi dava la possibilità di giocare con Totti. Facile scelta.”
Vieri sotto tiro, ma Adani la prende con filosofia
Anche Lele Adani ha avuto qualcosa da dire su Vieri, durante il podcast One More Time, ma con toni decisamente più pacati rispetto all’amico pugliese. “È una persona molto intelligente, con valori profondi. Ha un’umanità che non mostra facilmente.” Ricordando la nascita della Bobo TV durante il lockdown, Adani racconta: “Mi disse che aveva bisogno di me per ‘fare qualcosa di unico’. E così coinvolgemmo Ventola e Cassano. Poi siamo arrivati fino ai teatri. La Bobo TV apparteneva a tutti noi, ma dentro di lui qualcosa è cambiato, non sentiva più lo stesso trasporto. Ha detto a Staffelli che ‘andava cambiato’. Bene, ma se dovevamo cambiare, perché nessuno lo sapeva?”
Adani, però, non chiude la porta a una possibile riconciliazione. “Se venisse da me e mi chiedesse di vederci, accetterei. Chi sono io per non andare? Sarei pronto ad ascoltare. Ma lui lo sarebbe altrettanto?”
E così, tra una stoccata e un elogio, si chiude un altro capitolo della soap opera calcistica che è la vita di Cassano. Riusciranno i nostri eroi a ritrovarsi? Ai posteri l’ardua sentenza.
