Il 26 maggio 2024, Mike Bongiorno avrebbe compiuto 100 anni, un traguardo che avrebbe meritato festeggiamenti straordinari, come spesso accade per le icone e le leggende. Tuttavia, la vita ha riservato un finale diverso, portando alla sua scomparsa 15 anni fa. In occasione del centenario della sua nascita, Mike Bongiorno sarà celebrato con una miniserie in onda il 21 e 22 ottobre su Rai Uno, in cui l’attore palermitano Claudio Gioè, nato nel 1975, interpreterà il leggendario presentatore.
Chi è Claudio Gioè
La miniserie, intitolata Mike, è diretta da Giuseppe Bonito e coprodotta da Rai Fiction e Viola Film. Recentemente presentata alla Festa del Cinema di Roma 2024, essa ripercorre la carriera e la vita personale di uno dei più celebri e influenti conduttori della televisione italiana, scomparso nel settembre 2009 a Montecarlo.
Il ritratto di Bongiorno trae ispirazione dal libro autobiografico La versione di Mike, scritto nel 2007 dal conduttore italoamericano insieme al figlio Nicolò. La miniserie delinea non solo l’ascesa professionale di uno degli showman più carismatici, ma si concentra anche sulla sua vita privata, rivelando un uomo diviso tra due continenti e un devoto “family man”. Bongiorno era molto legato ai suoi tre figli: Michele (51 anni), Nicolò (48) e Leonardo (34), e alla moglie Daniela Zuccoli, con la quale era sposato dal 1972.
Riconosciuto come un maestro del piccolo schermo, Mike Bongiorno ha condotto programmi iconici della Rai come Lascia o raddoppia?, diventando un simbolo anche per Mediaset, dove ha portato il suo inconfondibile stile in show di grande successo come La Ruota della Fortuna. Nella miniserie, Mike avrà due volti: Elia Nuzzolo interpreterà Mike da giovane, mentre Claudio Gioè rappresenterà il re dei quiz nella fase adulta della sua vita. Gioè, noto al grande pubblico per la serie Màkari, ha dichiarato di sentirsi “terrorizzato” nell’interpretare un personaggio così amato e imitato, sottolineando l’intento di raccontare la vera anima di Bongiorno.
Nel cast della miniserie ci saranno anche Valentina Romani, Clotilde Sabatino, Paolo Pierobon, Tomas Arana, Massimo De Lorenzo, Augusto Fornari e Sandra Ceccarelli.
Chi è Claudio Gioè
Claudio Gioè nasce a Palermo nel gennaio 1975. Dopo aver terminato il liceo, si trasferisce a Roma per perseguire il suo sogno di diventare attore. Qui si diploma presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, iniziando a muovere i primi passi nel mondo del cinema. Il suo esordio sul grande schermo avviene nel 1998 con The Protagonists, un film di Luca Guadagnino. Due anni dopo, recita in I cento passi di Marco Tullio Giordana e nel 2003 torna davanti alla macchina da presa con La meglio gioventù.
Parallelamente, Gioè inizia una carriera di successo in televisione, interpretando ruoli legati alla sua terra. Negli anni 2000, fa parte del cast di Operazione Odissea e Paolo Borsellino, dove interpreta il sostituto procuratore Antonio Ingroia, oltre a Il Capo dei Capi, in cui presta il volto al boss Totò Riina. Tra il 2009 e il 2010, interpreta il vicequestore Ivan Di Meo nella serie Squadra antimafia – Palermo oggi. Nel 2013, torna al cinema con La mafia uccide solo d’estate, ruolo che riprende nel 2016 per la fiction basata sull’omonimo film, insieme ad Anna Foglietta.
Tra i suoi personaggi più noti, spicca il commissario Michele Romano, ispirato a Vittorio Pisani, che interpreta nella serie Sotto Copertura per due stagioni, nel 2015 e nel 2017. Dopo il film del 2018 Delitto di mafia, parte del ciclo biografico Liberi sognatori, nel 2020 è protagonista di due serie TV: Passeggeri notturni e Vite in fuga.
Dal 2021, il suo ruolo nella serie Màkari, tratta dai romanzi di Gaetano Savatteri, segna una svolta decisiva nella sua carriera, giunta alla terza stagione, in cui interpreta il personaggio di Saverio Lamanna.
Claudio Gioè è noto per la sua riservatezza riguardo alla vita privata. Secondo le notizie di gossip, risulta attualmente single dopo una relazione di quattro anni con l’attrice Pilar Fogliati, la quale ha dichiarato di aver interrotto la loro storia a causa di progetti divergenti.