Se pensavate che una vacanza in Australia potesse includere solo sole, mare e surf, ecco un’aggiunta imprevista: l’incontro ravvicinato con uno squalo. Questa volta è successo a Port Macquarie, sulla costa orientale, dove un uomo di 23 anni è stato attaccato da uno squalo mentre nuotava. Il giovane, soccorso prontamente, si trova in condizioni critiche ma non in pericolo di vita. E sì, questo è il terzo attacco di squalo in Australia in un solo mese.
Terzo Attacco di Squalo, residenti sorpresi ma non troppo
I residenti locali, intervistati dai media, esprimono un mix di sorpresa e rassegnazione. “Sono scioccato che così tante persone vadano a nuotare in queste acque,” ha dichiarato un residente, forse dimenticando che l’Australia è nota tanto per le sue spiagge quanto per i suoi abitanti marini non sempre amichevoli.
L’episodio segue di pochi giorni un altro attacco sulla costa occidentale, dove un surfista è stato morso a una gamba, e di un paio di settimane un altro incidente vicino a Coral Bay. In quest’ultimo caso, la vittima stava pescando in apnea quando è stata aggredita, fortunatamente senza riportare ferite gravi.
Statistiche da Brivido: Un’Attrazione Turistica Inaspettata
L’Australia ha registrato circa una dozzina di attacchi di squalo l’anno scorso, con quattro eventi fatali. Quest’anno, il conteggio è già in salita, e le autorità hanno emesso avvisi di pericolo per diverse aree, citando la presenza di cadaveri di mammiferi marini che attirano gli squali. Nonostante gli avvisi, i turisti continuano a frequentare le spiagge, forse sperando che la probabilità di un incontro ravvicinato con uno squalo sia più remota di quanto le statistiche suggeriscano.
Quindi, se avete in programma una vacanza in Australia, forse è il caso di aggiungere alla lista delle cose da mettere in valigia anche un po’ di coraggio e, perché no, una buona dose di fortuna. Dopo tutto, non tutti possono dire di aver avuto un incontro ravvicinato con la fauna locale e raccontarlo.