Cari amanti delle temperature polari, il momento tanto atteso sta per arrivare! Mario Giuliacci, il nostro fidato veggente meteorologico, ha finalmente svelato il segreto che tutti aspettavamo: la data in cui potremo accantonare i vestiti estivi e tirare fuori quei maglioni ingombranti che ci fanno sembrare panda infreddoliti. Ma attenzione, non parliamo di un freddo qualunque, parliamo del “freddo vero”, quello che ti costringe a riconsiderare la tua vita quando metti il naso fuori di casa.
Ottobre, il mese del “Ma l’autunno esiste davvero?”
Nonostante le temperature di ottobre abbiano fatto credere a molti che l’autunno sia solo un mito, specialmente al Sud dove il sole sembrava sfidare qualunque calendario, i venti del cambiamento si stanno preparando. Giuliacci, con la sua sfera di cristallo meteorologica (o forse solo delle mappe molto complicate), ha puntato il dito sui primi giorni di novembre: sì, proprio allora, finalmente, potremo iniziare a lamentarci del freddo!
Quando arriva il freddo? La data da cerchiare in rosso (o blu ghiaccio)
Stando alle ultimissime rivelazioni dal sito meteogiuliacci.it, riportate fedelmente da Il Tempo, l’Italia sarà colpita da una raffica di aria polare che farà tremare non solo le foglie degli alberi, ma anche chiunque abbia sottovalutato l’importanza di un buon piumino. La data fatidica? Tra venerdì 1 e sabato 2 novembre, quando correnti polari abbracceranno il nostro Bel Paese con l’affetto di una suocera gelosa.
Ma attenzione: non è ancora il freddo “siberiano”
Prima che tu inizi a preparare la cioccolata calda e a comprare calzettoni di lana grossa, una precisazione: Giuliacci ci tiene a tranquillizzare i più ansiosi. Non si tratta ancora di quel gelo invernale che ti fa desiderare di non uscire mai più dal letto. Dovremo attendere ancora un po’ per le temperature da “freezer umano”. Nel frattempo, avremo solo un assaggino, giusto per stuzzicare l’appetito.
Dove si batteranno i denti per prime?
Le regioni adriatiche e le zone montuose saranno le prime a sperimentare il vero “brrr” dell’autunno avanzato, mentre il Nord e il Centro non si tireranno indietro e vedranno anche loro un calo termico. Certo, non sarà il colpo di scena che ti aspetti, ma quanto basta per rispolverare il cappotto.
E il prossimo inverno? Preparate le coperte… o forse no
Se stai già pensando al peggio per l’inverno, Giuliacci e i suoi colleghi dal Centro Meteorologico Europeo (ECMWF) hanno una notizia per te. Nonostante il riscaldamento globale ci faccia vivere estati tropicali anche a Natale, pare che quest’anno potremmo tornare a vedere qualche fiocco di neve, come ai bei tempi degli anni 2000. Insomma, preparati a un inverno più freddo del solito, ma senza esagerare: non è ancora tempo di costruire igloo in giardino.
E con questo, amanti del meteo, non ci resta che attendere il fatidico giorno e sperare che il nostro armadio sia pronto a sfidare il freddo.