Scintille tra Cognati
Christian De Sica e Carlo Verdone insieme fanno sempre un po’ scintille, e l’incontro di ieri a Taormina non ha fatto eccezione. Tra Nastri d’Argento e il Festival diretto da Marco Muller, i due giganti del cinema italiano hanno regalato momenti di grande ironia e riflessioni sul loro percorso.
Un Film sui Cognati?
«Lui era il figlio di Vittorio De Sica, io invece di un critico famoso, Mario. Nessuno dei due voleva fare l’attore, ma alla fine siamo diventati anche parenti ed è stato molto bello», ha raccontato Verdone. E sull’idea di un film sui due cognati? «Lo diciamo sempre. Prima o poi lo dobbiamo fare, e ci dobbiamo pure sbrigare. Siamo ormai due veterani e non c’è più molto tempo», ha aggiunto con un sorriso.
Premi e Ricordi
Verdone ha commentato con entusiasmo il Nastro speciale alla commedia che riceverà insieme a De Sica: «Sono contento di questo premio. Ne ho presi diversi, ma riceverlo ora dopo quarantotto anni di lavoro è importante e mi fa andare avanti. Ricorderò sempre che il mio primo premio l’ho preso proprio qui a Taormina per ‘Un sacco bello’, e al mio fianco c’era Sergio Leone».
De Sica ha aggiunto un tocco nostalgico: «Io avevo circa 25 anni quando ho ricevuto il primo, per il film Giovannino di Paolo Nuzzi. Quell’anno vennero premiati Joan Crawford e Jack Nicholson e io, pensate un po’, ero la rivelazione dell’anno». Ha poi dedicato il suo premio a tutti gli attori comici italiani: «Per fortuna se oggi sono ancora qui devo tutto al mio pubblico».
Un Teatro Antico di Emozioni
La serata al Teatro Antico di Taormina ha visto anche il ricordo del primo Nastro d’Argento del Sindacato Giornalisti Cinematografici ricevuto da Giuseppe Tornatore, e un video inedito con il saluto al pubblico di Nino Manfredi per l’ultima volta dal palcoscenico del teatro. Tra i premiati, nomi illustri come Giovanni Veronesi, Pilar Fogliati, Maurizio Lombardi, Luca Manfredi, Emanuela Fanelli, Alessio Vassallo e i giovanissimi Beatrice Grannò e Nicolas Maupas. Nastri speciali sono stati assegnati a Giuseppe Tornatore, Luca Barbareschi e Margherita Buy.
Un Fiume di Risate e Ricordi
In un clima di nostalgia e risate, De Sica e Verdone hanno mostrato come la loro alchimia riesca sempre a incantare il pubblico. Un incontro che ha celebrato non solo la loro carriera, ma anche il legame indissolubile con il cinema italiano. E chissà, forse un giorno vedremo davvero quel film sui due cognati che tutti stanno aspettando.